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Mangiare senza sale: ridurlo o eliminarlo?

Contenere l’uso e il consumo di sale nella propria dieta è un gesto apparentemente piccolo, ma che contribuisce in maniera fondamentale al benessere generale dell’organismo.

Quali sono i vantaggi di mangiare senza sale?

28.02.2023

Qual è la quantità di sale da consumare al giorno?

La nostra alimentazione è spesso eccessivamente ricca di sodio perché, oltre al sale aggiunto in cucina alle ricette di ogni giorno, ci sono insospettabili cibi che apportano sale alla nostra dieta quotidiana. 

Con qualche piccola accortezza, però, è possibile scegliere gli alimenti giusti per restare più facilmente entro i limiti di sale che si consiglia di consumare ogni giorno. Studi recenti hanno confermato che un consumo medio di sale al di sotto di 5 g al giorno rappresenta un buon compromesso tra il soddisfacimento del gusto e la prevenzione dei rischi legati al sodio. Ogni giorno l'adulto italiano ne consuma in media circa 10 g, circa il doppio di quello suggerito dalle linee guida.

Ridurre o eliminare il sale? Facciamo chiarezza

Il consumo eccessivo di sale a lungo termine può causare problemi di salute, ma ci sono piccole accortezze che si possono seguire per una dieta povera di sodio:

  • ridurre il consumo di cibi conservati, per esempio, 50 g di prosciutto crudo forniscono ben 1,3 g di sale
  • scegliere alimenti freschi, di origine vegetale, naturalmente poveri di sodio al contrario, ad esempio, di cibi pronti o surgelati 
  • preferire il sale integrale, ma, in ogni caso, usare la saliera con parsimonia sia per condire le verdure sia per le ricette
  • controllare le etichette e la tabella nutrizionale per smascherare alcuni alimenti che non sembrano salati, per esempio alcuni cereali o biscotti per la colazione, ma che in realtà forniscono una discreta quantità di sodio nascosto dal sapore dolce
  • fare attenzione a pane, crackers e grissini, perché pur non essendo fra gli alimenti più ricchi di sodio, ne possono apportare molto, soprattutto perché, nell’arco della giornata, se ne mangiano più porzioni. Si può, per esempio, preferire il pane sciapo o preparare con Bimby® questi alimenti, in modo da poter aggiungere la giusta quantità di sale.

 

Il sale non va eliminato completamente dalla propria dieta, perché il sodio che contiene è fondamentale in alcuni processi che avvengono all’interno dell’organismo.

Quali sono i cibi senza sale?

Esistono molti cibi che non contengono sale aggiunto. In generale, tutti gli alimenti freschi e non processati sono naturalmente privi di sale aggiunto: carne, pesce, uova, frutta, verdura, legumi.

Tra i latticini troviamo lo yogurt magro, la ricotta, i formaggi non stagionati, il latte fresco scremato e parzialmente scremato.

Inoltre, tutta la frutta secca al naturale sarebbe da preferire a quella salata che troviamo in commercio.

Cosa utilizzare al posto del sale

Ci sono ingredienti alternativi che possono aiutare a sostituire il sale, di seguito alcuni alimenti senza sodio e del tutto naturali che possono essere utilizzati al suo posto:

  • aceto di mele, consigliato soprattutto per insaporire le verdure.
  • paprika, si usa spesso con i cibi al forno, ad esempio con le patate.
  • pepe, ne basta un pizzico per dare sapore agli alimenti
  • curcuma, dona molto sapore alle pietanze.
  • curry, dato dalla combinazione della curcuma e del pepe
  • rosmarino e salvia, utilizzate insieme,  queste erbe sono una combinazione perfetta per dare sapore  ai piatti

 

Con Bimby® sarà facilissimo realizzare molte ricette, limitando o eliminando il sale all’interno delle tue preparazioni.

Su Cookidoo®, la piattaforma di ricette Bimby®, hai a disposizione due Collection: Senza sale  e Senza sale, con gusto, per un totale di 15 ricette in cui poterti cimentare.