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La dispensa di casa: regole per una corretta conservazione degli alimenti

conservazione cibo

17.10.2018

Frigorifero o dispensa? Questo è il problema

Sono tante le domande che ci poniamo ogni giorno al fine di conservare al meglio gli alimenti, ma la prima è sicuramente questa: frigorifero o dispensa? Alcuni alimenti, quelli più velocemente deperibili, hanno bisogno del freddo per essere conservati; mentre altri, per mantenere intatte le loro proprietà organolettiche, necessitano di luoghi caldi e asciutti.

Ma che freddo fa?

Ed ecco un’altra domanda che sorge spontanea; perché, diciamocelo, non esiste un unico freddo.
In frigorifero, infatti, il freddo non è uniformemente distribuito e il calore tende a salire verso i ripiani alti. Affinché si possa ottimizzare la spesa, conservandola al meglio e mantenendola più a lungo, è necessario adottare alcuni accorgimenti.

·       Nei ripiani alti disponi i formaggi, freschi o stagionati: avvolgili in un foglio di carta per alimenti oppure in un panno umido; conserva qui anche yogurt, creme, salse e affettati, ma solo dopo averli messi sottovuoto.

·       Nei ripiani centrali conserva gli affettati aperti e gli alimenti cotti, chiudendoli in appositi contenitori ermetici e assicurandoti che siano diventati tiepidi.

·       Nei ripiani bassi, che sono anche i più freddi, riponi pesce e carne crudi o altri alimenti non cotti; separali tra loro per evitare contaminazioni, meglio se all’interno di contenitori ermetici.

·       Le mensole degli sportelli laterali sono i punti più caldi del frigorifero: qui è bene conservare i prodotti che necessitano soltanto di una leggera refrigerazione, come bibite, acqua, burro e uova.

·       Nei cassetti sistema frutta e verdura fresche, privandole della pellicola protettiva o togliendole dalle confezioni di plastica, per evitare che la condensa le rovini. Va detto che, esclusi i frutti rossi e l’uva, il resto della frutta sarebbe meglio conservarlo a temperatura ambiente.

·       Nel congelatore, talvolta integrato nel frigorifero, talaltra indipendente, è bene mettere alimenti crudi oppure cotti, previo raffreddamento, che vogliamo conservare più a lungo nel tempo.

Dove lo metto?

Dopo aver sistemato gli alimenti più deperibili in frigorifero o nel congelatore, che facciamo con il resto? Dove li mettiamo? Esistono delle regole anche per la dispensa? Sì, eccole!

·       Poni acqua, olio, vino e aceto all’asciutto e al buio: sono cibi, questi, che vanno protetti dal calore e dalla luce diretta.

·       Utilizza contenitori chiusi ermeticamente per conservare pasta secca e farine.

·       Posiziona sui ripiani della dispensa qualche foglia di alloro o di origano: il loro odore tiene lontano le farfalline; mentre i chicchi o i fondi di caffè sono perfetti contro le formiche.

·       Se non sei riuscito a consumare i prodotti deperibili nei tempi limite, puoi sempre sistemarli nella dispensa… dopo averli essiccati. Essiccare è, infatti, uno dei metodi di conservazione degli alimenti che permette di mantenerne inalterate caratteristiche organolettiche e proprietà nutritive. E puoi farlo a casa tua con il forno!

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