Ricevere è un’arte che nasce dal buon gusto personale e dalla capacità organizzativa. Ecco qualche consiglio.
13.07.2017
Spesso le nostre cene o i nostri pranzi sono occasioni informali per incontrare gli amici, ma può capitare che ci siano delle occasioni per le quali è necessario pensare a qualcosa di più formale: la prima volta che incontriamo i consuoceri o i suoceri! Un pranzo o una cena con i colleghi di nostra moglie o di nostro marito, o, addirittura, il loro capo!
Se vi state chiedendo cosa c’è da sapere perché tutto sia impeccabile, ecco la risposta!
Come apparecchiare una tavola elegante
La prima cosa da scegliere è la tovaglia che deve essere sempre in sintonia con i piatti e naturalmente con l'occasione.
Quella bianca è indubbiamente elegante e facile da abbinare, ma se state apparecchiando in terrazzo o in giardino, a pranzo, potrebbe diventare abbagliante se vi è troppa luce. In alternativa, si può preferire una tovaglia colorata con toni più scuri e intensi per la quale è bene avere dei piatti in tinta da abbinare. Le tovaglie fantasia andrebbero riservate ai pranzi con stile più rustico.
Scelta la tovaglia, possiamo procedere, allestendo ogni posto a tavola, considerando che andrebbero tenuti circa 70 centimetri tra un piatto e l’altro.
Per un servizio completo ci vogliono 3 bicchieri per ogni invitato:
I bicchieri si dispongono in diagonale, in alto a destra, in ordine decrescente di altezza. Il flûte per lo spumante, si può collocare fin dall’inizio del pranzo, dietro i bicchieri principali.
Le posate, ben allineate, dovranno seguire precise regole di disposizione:
Importante è inoltre collocarle in modo che le prime ad essere usate siano quelle più esterne. Le posate per il dessert si pongono in orizzontale davanti al piatto: la forchettina con il manico verso sinistra e il cucchiaio con il manico verso destra.
Il piattino per il pane, in alto a sinistra, e il tovagliolo piegato a triangolo o a rettangolo, a sinistra delle forchette, completano un’apparecchiatura impeccabile.
Se gli invitati sono dagli 8 ai 12 potremo assegnare i posti facendo in modo che siedano vicino persone con una certa affinità di gusto, ambiente o attività, che trovino facilmente qualche argomento di conversazione. Oltre a questo principio generale, ci sono alcune regole che stabilisce il galateo:
Un modo simpatico ed elegante per assegnare i posti secondo queste regole è quello di prevedere dei segnaposto che possono anche costituire un piccolo pensiero da lasciare agli invitati.
Il galateo vuole che i cibi sui piatti da portata vengano prima offerti a tutte le donne (partendo dalla più anziana) e poi a tutti gli uomini. Saranno gli invitati a porgere il piatto all’ospite seduto alla propria destra, dopo che la padrona di casa avrà fatto iniziare il giro, offrendo la portata alla signora più di riguardo.
Le pietanze saranno preparate in modo che l’ospite possa servirsene in piccole porzioni e con facilità. I brodi e le zuppe verranno, invece, portati in tavola già nelle impiattati, gli uni nelle tazze da consommé e le altre nelle fondine.
Quando si presenta una portata diversa è d’obbligo il cambio dei piatti. Sarà ancora la padrona di casa a togliere quelli sporchi da destra e porgere quelli puliti da sinistra.
Se le portate sono calde, l’ideale sarebbe che i piatti puliti fossero leggermente tiepidi, a questo riguardo basterà metterli un momento nel forno spento ma già intiepidito. Il sottopiatto invece non andrà mai tolto e si terrà fino alla fine del pranzo.
Anche per il bis c’è una precisa regola del bon ton! Ad eccezione dei brodi e delle zuppe, del formaggio e della frutta, ogni pietanza va servita due volte, ricomponendo il piatto da portata che deve essere presentato integro per il secondo giro. Il vino verrà servito dal padrone di casa, come da tradizione, mentre il pane, per il quale ci sono precise regole di servizio e abbinamento, verrà rimpiazzato nel piattino facendo passare il cestino con l’apposita pinza.
E, infine, l’annosa questione: prima il dolce o la frutta? Il galateo vuole che sia quest’ultima a concludere ogni pasto.
Prima del dessert, comunque, è buna regola riordinare la tavola, togliendo i piattini del pane e raccogliendo le briciole con la specifica spazzolina e paletta. Anche i bicchieri dei vini vengono eliminati lasciando solo quello dell’acqua e, naturalmente, del vino che accompagna il dessert.
Bene, siete pronti per la vostra cena elegante! Non vi resta che scegliere le ricette su Cookidoo® e stupire tutti con il vostro Bimby®!